Rosso Moroìdda
Rosso Moroìdda
Rosso Moroìdda
Rosso Moroìdda

Moroìdda

  • Vino Rosso

Vino rosso prodotto da vigne di età compresa tra i 30 e i 40 anni.
Intenso ed intrigante, è ottenuto come da tradizione bosana
da un misto di varietà locali tra le più rappresentative del territorio:
Pascale, Monica, Muristellu, Cannonau, Girò, Nieddu Mannu, Caddiu.

+ COLORE

Rosso rubino di buona concentrazione

+ PROFUMO

Fruttato, pulito con note varietali.

+ SAPORE

Morbido e persistente con una gradevole nota di sapidità. 

+ ACCOSTAMENTI

Arrosti e cacciagione, formaggi stagionati, pietanze di pesce condite con aglio, pomodori, peperoncino, capperi e altri ingredienti dagli aromi importanti. 

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Il video della vendemmia
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VIGNETI

nelle zone di Campéda e Làcos, in territorio di Bosa, Planargia, Sardegna

ESPOSIZIONE / ALTITUDINE

Sud Ovest / 160 metri sul livello del mare

TERRENO

di medio impasto, tendente al calcareo

ALLEVAMENTO

alberello sardo

DENSITÀ MEDIA

5.000/8.000 piante per ettaro

PRODUZIONE MEDIA

800 g / pianta

RESA per ETTARO

40 quintali

PRODUZIONE ANNUALE

800 bottiglie

PERIODO DI VENDEMMIA

tardiva; ultima settimana di Settembre

RACCOLTA

manuale

MACERAZIONE

10 giorni nei tini a temperatura ambiente

FERMENTAZIONE

spontanea con lieviti autoctoni

AFFINAMENTO

18 mesi in botti di castagno

La vite viene potata ad alberello con lavorazioni manuali.
In autunno vengono fatti interventi profondi in modo che l’acqua piovana, concentrata soprattutto in questo periodo, si immagazzini lungo il profilo del terreno facendo da riserva nei momenti di maggior fabbisogno come quello estivo.
A Novembre si realizza la concimazione con concime stallatico.
A fine inverno, dopo la potatura, si scalzano i ceppi a zappa, come in passato, per eliminare le infestanti; in seguito, si effettuano manualmente tutte le operazioni colturali fino alla vendemmia.

La conduzione dei vigneti è sempre di tipo biologico e lungo il perimetro dei vigneti vi sono delle fasce con alberi fruttiferi e arbusti spontanei in modo che venga preservata la biodiversità e qui trovino riparo specie di insetti utili che contrastano la diffusione dei parassiti.

Le uve rosse vengono vendemmiate verso la fine di settembre e vinificate sempre in maniera tradizionale. Le uve vengono macinate subito dopo la raccolta e le bucce a contatto col mosto fatte macerare dai sette ai dieci giorni, fino a quando il residuo zuccherino è prossimo allo zero e il grado alcolico ha raggiunto il suo massimo. In seguito il vino viene torchiato e travasato in botti dove rimarranno per circa 18 mesi fino all’imbottigliamento.

La vinificazione
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