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Malvasia di Bosa
Malvasia di Bosa
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Malvasia di Bosa

Malvasia di Bosa

  • D.O.C.
  • Denominazione di Origine Controllata

Riserva
2020

Figlio di preziose uve Malvasia vendemmiate a maturazione
ed appassite naturalmente sotto il sole rovente.
Questo vino moderno e ricco di sfumature eccelle come vino da meditazione,
ottimo con la pasticceria secca e, servito fresco, stupisce come ricercato aperitivo.

+ COLORE

Giallo paglierino carico, con riflessi ambrati

+ PROFUMO

Bouquet complesso e fine, etereo con sensazioni di frutta secca, in particolare di mandorla e nocciole tostate.

+ SAPORE

Spiccata salinità, morbido, caldo per l'elevata presenza di alcol e glicerina; lunga e piacevole la sensazione gusto-olfattiva che lo rende fine ed elegante, di grande intensità e persistenza. 

+ ACCOSTAMENTI

Grande vino da "meditazione" e da invecchiamento; ottimo con la pasticceria in genere e secca; cioccolato fondente e accostamenti con qualche tipologia di formaggio piccante. 

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Il video della vendemmia
Malvasia wine harvest
VIGNETI

nelle zone di Campeda e Lacos, in territorio di Bosa, Planargia, Sardegna

ESPOSIZIONE / ALTITUDINE

Sud Ovest / 160 metri sul livello del mare

TERRENO

di medio impasto, tendente al calcareo

ALLEVAMENTO

alberello sardo, modificato su spalliera

DENSITÀ MEDIA

5.000 piante per ettaro

PRODUZIONE MEDIA

700g / pianta

RESA per ETTARO

35 quintali

PRODUZIONE ANNUALE

1.000 bottiglie

PERIODO DI VENDEMMIA

tardiva; seconda decade di Ottobre

RACCOLTA

manuale

MACERAZIONE

criomacerazione per 24 ore a temperatura tra 0°C e 5°C

FERMENTAZIONE

spontanea con lieviti flor, a temperatura controllata intorno ai 20°C per 20 giorni

MATURAZIONE

sulle fecce nobili per 6 mesi

INVECCHIAMENTO

24 mesi in botti di castagno scolme, secondo la tecnica dei vini ossidativi

AFFINAMENTO

10 mesi in acciaio e 3 mesi in bottiglia

Vino da meditazione per eccellenza: pura tradizione bosana.

Invecchia per due anni in botti di castagno scolme,
secondo la tecnica di vinificazione dei vini ossidativi.
In circostanze favorevoli si forma sulla superficie del vino uno strato di lieviti chiamati “flor” che danno origine ad una fermentazione secondaria in presenza di ossigeno, producendo delle sostanze del tutto originale. Viene quindi affinata in contenitori d’acciaio per alcuni mesi ed infine imbottigliata.

Raggiunge un grado alcolico notevole che unito ad una buona acidità permette di conservarsi ed affinare per decenni.
Al naso presenta un bouquet complesso e fine, al palato si caratterizza per una spiccata salinità, di grande intensità e persistenza.

La vinificazione
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